Zar Formenti Zar ZF-2

La linea Zartender fu presentata al Salone di Genova del 2013 e da allora Zar ha aggiunto vari modelli in gamma, a riprova della fortuna commerciale del progetto e dell'importanza che riveste questa "costola" della gamma per il cantiere lombardo.

Lo ZF-2 fa parte della seconda ondata di modelli e si presenta come un tender per chi desidera decisamente qualcosa di più di... un tender, se ci è concesso il gioco di parole. Caratteristiche tecniche e, soprattutto, allestimento, lo collocano infatti trasversalmente rispetto a vari segmenti di mercato.
Ad ogni modo tender è e tale rimane, e svolge molto bene il suo dovere, grazie all'omologazione per sei persone, agli ampi e numerosi gavoni per la stiva e a una carena performante che assicura navigazioni veloci ma anche asciutte e sicure.

Lo ZF-2 è ovviamente motorizzabile anche con fuoribordo che non richiedono la patente nautica, ma si spinge oltre e può ospitare fino a 60 CV sullo specchio di poppa. La coperta è decisamente ben allestita e offre soluzioni tipiche di battelli di altro tipo grazie a un intelligente design e alla modularità degli elementi di poppa e prua. Sia il divanetto di poppa sia le sedute di prua, infatti, con le prolunghe opzionali diventano due comodi prendisole; a prua c'è spazio anche per un tavolino, proprio per chi non vuole farsi mancare niente.

Gavoni sono disseminati un po' ovunque: a prua quello per l'ancora e altri due per la stiva, uno laterale nella consolle di guida, uno a poppa sotto il divanetto. La consolle è dotata di timoneria meccanica regolabile in altezza con timone sportivo. Pratica e ben studiata la disposizione delle sedute.
Per chi vuole pescare dalla lista degli optional c'è l'imbarazzo della scelta: palo sci, scaletta di poppa, telo notte, tendalino sole, flexiteek, consolle di guida rialzata.